Al centro del dibattito, i minori nati e/o cresciuti in Italia, figli d’immigrati ma privi di cittadinanza che nell'area metropolitana di Milano rappresenteranno nei prossimi anni il 30% della popolazione. Se ne parla al convegno "Ius Soli in Lombardia, una sfida tra empowerment e diversity management", in programma il 24 settembre 2013, dalle 10.00 alle 13.00, presso il Palazzo Marino- sala Alessi
Organizzato da Talea e Diversity.it al quale oltre al regista Fred Kuwornu parteciperanno tantissimi addetti ai lavori sui temi : Diversity Management, Inclusione e Intercultura, ma anche manager delle risorse umane delle multinazionali presenti in Italia. Tra di essi , moderati da Otto Bitjoka ci saranno anche gli interventi di Piero Bassetti , Presidente di Globus et Locus , il primo Presidente della Regione Lombardia , il preside del Liceo Manzoni Pino Polistena, Maruan Oussaifi di Anolf 2G , la più grande associazione nazionale di giovani di Seconda Generazione.
All'incontro, voluto anche per solidarizzare con la Ministra Kyenge e contro le vili aggressioni subite in questi mesi , parteciperanno gli studenti di alcune scuole lombarde che avranno modo di approfondire la questione "Diritto di cittadinanza" e la necessità di riformare la legge sulla cittadinanza ma anche d'interrogarsi sull'adozione di nuovi modelli di Inclusione basati sulla Valorizzazione delle Differenze e una politica realmente plurale a cominciare dall'organizzazione degli Enti locali. Nell'occasione sarà proiettato alla presenza del regista-produttore Fred Kuwornu il documentario “18 Ius Soli” (Il diritto di essere Italiani) recentemente presentato alla 70^ Mostra del Cinema di Venezia insieme alla Ministra Cècile Kyenge.
Il regista Fred Kuwornu, ha voluto dare voce ai giovani figli d'immigrati senza cittadinanza cresciuti in Italia ”Sono i figli dei nostri amici, sono gente che conosciamo. Questo è un problema nazionale che va finalmente risolto. Non ci fermeremo finché il Parlamento non ci darà ascolto. Il momento è adesso!” e aggiunge “Questo non è un dibattito sulla politica. Si tratta di persone” come direbbe il Presidente Barack Obama da cui Fred Kuwornu, regista italo-ghanese, che vive tra New York e Bologna, ha ricevuto da poco una bellissima lettera firmata per il suo precedente lavoro sugli Afro-Americani “Inside Buffalo”.
http://www.18-ius-soli.com/
Ingresso gratuito ma è consigliato inviare una email per prenotare i posti a:ufficiostampa@taleaweb.eu
Biografia Fred Kuwornu, nato e cresciuto a Bologna, è un regista, produttore, attivista, entrepreneur di origini ghanesi. Dopo aver terminato gli studi in Scienze Politiche presso l'Università di Bologna, si trasferisce a Roma dove inizia l'attività d'autore di programmi televisivi per la Rai e La7. Nel 2007 viene scelto dal regista americano Spike Lee per lavorare all'interno della crew del film "Miracolo a Sant' Anna". L'incontro con Spike Lee ispira a Fred Kuwornu l'idea di dirigere e produrre il docufilm "Inside Buffalo", progetto internazionale sulla storia della 92ª Divisione" Buffalo Soldiers" interamente composta da soldati Afroamericani che combatterono durante la Seconda Guerra Mondiale in Toscana. Il progetto è stato premiato come migliore documentario al Black Berlin International Cinema Festival ed ha ricevuto gli apprezzamenti istituzionali del Presidente Barack Obama, dell'ex presidente Usa Bill Clinton, del presidente Giorgio Napolitano. Attento ai temi dei diritti civili, si sta occupando di promuovere attivamente in Italia con la neonata associazione Diversity Italia di promuovere il Valore delle Differenze con il tour itinerant di Diversity State of Mind. DIVERSITY STATE OF MIND ® E' un tour che attraversa le principali città italiane volto a introdurre le linee guida prioritarie d'azione su Diversity e Inclusione ( Enti Locali, Forze Armate, Mass Media, Pubblicità, Università, Forze dell'Ordine, Impiegati Comunali,Multinazionali Italiane, Sport System)