Messina, Università degli Studi, Accademia Peloritana dei Pericolanti, 8 Settembre 2017, ore 10 -18.30 - ingresso libero
Dando conto del prezioso e misconosciuto contributo alla comprensione del grande e complesso tema dell’esilio da parte delle maggiori autrici del secolo scorso, dodici accademici provenienti da diversi atenei d’Europa si confronteranno per un intero giorno all’Università di Messina.
Promosso dai Club Soroptimist Spadafora Gallo-Niceto e Messina, presieduti rispettivamente da Maria Luisa Pino e Giusy Furnari Luvarà, nella sala dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti, partner dell’iniziativa così come la Consulta comunale delle organizzazioni sociali, Venerdì 8 Settembre prenderà corpo il Convegno internazionale “Scrivere il/in confino - Scritture femminili del Novecento Europeo”.
È del punto di vista delle donne letterate, magari anche muse di uomini dal futuro artistico più certo, ma di certo prodigi riconosciuti nella scrittura narrativa, e delle loro prospettive sull’esilio inteso come categoria alla base della modernità che convoca sia le ferite storicizzate del “secolo breve” che la crisi del soggetto, che i due club intendono dare conto.
Coordinato da Rosanna Gangemi, l’incontro è diviso in tre sessioni tematiche: previste relazioni sulle scrittrici Anna Foa, Natalia Ginzburg, Rose Ausländer, Edith Bruck, Ágota Kristof, Irène Némirovsky, Amelia Rosselli, Marina Cvetaeva, Jasmina Tešanović, Herta Müller, Hilde Spiel, Else Lasker-Schüler, Irmgard Keun e la siciliana Maria Messina.
Info e registrazione: esilio.letteratura.femminile@gmail.com